Metaldetecting sportivo: i “trucchi” dei Campioni!

Quando penso a ciò che di più prezioso mi ha dato il metal detecting, quali sono le cose più belle che il cercametalli mi ha permesso di trovare in questi dieci anni di attività, non ho nessun dubbio: gli amici!

Non solo i miei compagni di team dell’AMD, il gruppo IDI, MD Club Italia, MD Campania e tutti gli altri amici della LIMH ma anche tanti altri amici, vicini e lontani, e che tanto hanno arricchito la mia vita, sia come “cercatore” che, e sicuramente per me è più importante, come persona.

Tra questi posso sicuramente annoverare anche Andrea Valeri e Giovanni “Norcino” Coccia. Andrea e Giovanni, nel corso degli ultimi anni, sono stati punti di riferimento indiscutibili sia per me che per tanti altri hobbisti del metal detecting italiano. Persone semplici, alla mano, simpatiche e senza dubbio, tra i migliori detectoristi sportivi (e non solo!) che si possano trovare in Italia. Ma al di la delle vittorie conseguite nelle tante gare alle quali hanno partecipato, ciò che apprezzo più in loro è la loro contagiosa simpatia e voglia di stare insieme agli amici con i quali condividono questa passione.

Dopo questo preambolo, credetemi, sincero, passo all’argomento centrale dell’articolo: come migliorare le proprie abilità nelle gare di detecting. Si, oramai quasi ogni mese si svolge un raduno e, in occasione di questi meeting, di solito si tiene anche una simpatica competizione. E a chi chiedere consiglio, se non ai due più blasonati e vincenti detectoristi sportivi in Italia come Andrea e Giovanni?

Ecco quindi una serie di suggerimenti, “trucchi”, accorgimenti e osservazioni utili a migliorare le nostre abilità durante le gare di detecting.

Non vi rubo altro tempo e vi lascio ai consigli dei Campioni!

Leonardo Ciocca
AMD Tech Team Director (e pippa immane nelle gare…)


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Andrea Valeri

I Consigli di Andrea Valeri: La New School che avanza!

Prima della gara:

La gara dura in genere un’ora, ma si tratta di un’ora “concentrata”, una vera corsa contro il tempo, dove lo sforzo fisico é notevole, quindi:
1. Arrivare alla gara riposati e “senza troppi pensieri”
2. Eliminare o ridurre al minimo alcolici prima della gara.
3. Non esagerare con il cibo (ancora di più se la gara é subito dopo pranzo)
4. Nei periodi caldi, bere acqua prima della gara
5. Utilizzare un abbigliamento comodo e adeguato alla stagione
6. Non portarsi dietro troppi “gingilli” come telefonini e altri oggetti o accessori che impediscano movimenti agili: aumentano la fatica a causa del peso maggiore e fanno perdere tempo nel caso cadano a terra.
7. Sconsiglio l’utilizzo del pinpointer (si perde tempo prezioso), a meno che non si sia “obbligati” ad utilizzare delle piastre da “sminatore”…
8. Utilizzare un attrezzo da scavo adeguato (leggero e di dimensioni ridotte), che possa essere utilizzato con una sola mano, senza appoggiare a terra il metal. In spiaggia, evitare sessole forate che fanno solo perdere tempo (meglio una paletta di alluminio o di plastica sufficientemente larga.
9. Assicurarsi di avere le batterie cariche!
10. Impostare il programma da utilizzare PRIMA di entrare nel campo di gara (per chi possiede uno strumento con programmi memorizzabili: salvare 2-3 programmi aggiuntivi per far fronte a target di materiale “alieno” o a condizioni del terreno/sabbia particolari)
11. Localizzare una zona del campo dove iniziare e visualizzare un tracciato da seguire durante i primi minuti della gara
12. Utilizzare cuffie wireless o cuffie con filo sufficientemente lungo, per avere una risposta audio chiara e non influenzata dai rumori esterni.
13. Memorizzare bene il regolamento della gara
14. Osserva per bene la forma e il materiale dei target da recuperare (di solito vengono mostrati prima dell’inizio della gara)

Durante la gara:

Regola fondamentale: NON PERDERE TEMPO!
In genere i target si trovano durante i primi 15 minuti…
E quindi:
16. Non fare buche come crateri di meteoriti
17. Localizzare il target velocemente, dopo averlo tirato fuori.
18. Dopo aver recuperato il target, chiudere la buca fatta (sempre!) e mentre la si chiude con il piede, spazzolare vicino alla buca.
19. Cercare di stare sempre ad una certa distanza dagli altri concorrenti per ridurre le interferenze.
20. Cercare di non tornare sempre sulle zone già viste, memorizzando dei punti di riferimento come alberi, muri, o altri oggetti.
21. Cercare di non iniziare buche dopo aver ricevuto segnali troppo ampi. Oggetti di grandi dimensioni in genere sono profondi e richiedono buche esagerate che si traduce in tempo sprecato
22. Cercare di impiegare meno tempo possibile nel fare la buca e tirar fuori il target.
23. Memorizzare la risposta dei target e cercare di riconoscerli in seguito.
24. Non perdere tempo a contare e a memorizzare i target che si trovano.

Ma la prima regola in assoluto e’: SIATE ONESTI!!!!


Le perle di saggezza di Giovanni “Norcino” Coccia: il Senior Detectorist che da ancora la paga a tutti!

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Giovanni “Norcino” Coccia

Non c’è niente di particolare e di difficile nell’affrontare una gara di detecting.

Fondamentali sono:

1.Arrivare al campo gara con sufficiente anticipo.
2. Ispezionare il campo gara controllando il tipo di terreno perchè le gare si fanno su sabbia, prato, terreno fresato etc. Per ogni occasione ci vuole lo strumento adatto per l’estrazione dei bersagli.
3. Alle volte è necessario abbandonare le solite vanghe, zappe, malepeggio etc. adoperando quello che il terreno richiede per una facile estrazione.
4. Bisogna prima possibile, per una regolazione adeguata dello strumento, sapere di che materiale sono i bersagli.
5. Non farsi ingannare dalle chiacchiere e dalle false piste che qualcuno tira fuori prima della gara.
6. Ad inizio gara valutare bene da dove iniziare: non farsi imbottigliare dal “gruppone” che parte dal centro.
7. In partenza valutare la traiettoria che si intende fare, cioè quella con meno persone nelle vicinanze.
8. In partenze cercare di sopravanzare chi ti è vicino.
9. Trovare sempre zone “vergini” di ricerca e, se non si avvicina nessuno, allargare il raggio della spazzolata rallentando la camminata.
10. In ricerca bisogna essere veloci nell’individuare il bersaglio e ancor di più nell’estrarlo quindi non perdere tempo con il pinpoint.
11.Non dire mai la verità a chi ti chiede quanti bersagli hai trovato e non credere mai a quelli che hanno trovato loro.
12. Una volta capita la profondità dei bersagli, se il terreno lo permette, basta pure una “strusciata” con la scarpa.
13. In alcune gare, specialmente quelle organizzate dai principianti, i bersagli sono posti in profondità o di taglio, per cui si richiede una maggiore attenzione ed una minore velocità.
14. Fare attenzione alle tracce lasciate dagli organizzatori nel nascondere i bersagli ed eventuali tagli sul terreno: di solito poi ci passano sopra con i piedi per richiuderli, però siccome i bersagli di solito sono centinaia e chi li semina uno o due, alla fine si stancano e lasciano tracce del loro passaggio o addirittura ne lasciano cadere 2 nella stessa buca per finire prima.
15. Durante la gara, una volta individuato un bersaglio, calcolare che nel raggio di 1 metro 1,5 non ce ne sono altri.
16. In certe occasioni, se riuscite ad individuare la direzione presa dall’organizzatore nel seminare i bersagli, vi sarà facile individuare la distanza tra l’uno e l’altro e, seguendo la scia dei ritrovamenti, avrete modo di fare un buon bottino.

Non saprei cosa altro aggiungere: molte cose ora mi sfuggono, accorgimenti da fare sono tanti. Ma già se uno fa quelli più importanti, gli altri sono naturali in tutti noi.


Come vedete i nostri due amici ci hanno dato delle “dritte” pazzesche che, ne siamo sicuri, vi faranno guadagnare punti nelle prossime gare… ora non resta che allenarsi, allenarsi e ancora allenarsi!

Grazie di cuore ragazzi!

Leonardo Ciocca
AMD Tech Team Director (e sempre pippa nella gare!)

5 pensieri riguardo “Metaldetecting sportivo: i “trucchi” dei Campioni!

  • 17 Luglio 2016 in 17:48
    Permalink

    Ma soprattutto avere altri quattro amici che ti passano i target nelle buche.

    Rispondi
  • 17 Luglio 2016 in 17:52
    Permalink

    Questi sono i grandi campioni della truffa delle gare di metal.

    Rispondi
    • 18 Luglio 2016 in 13:45
      Permalink

      Egregio Sig. Antonio,
      Prima di fare affermazioni così gravi bisognerebbe poterle dimostrare con prove evidenti.
      Considero le sue affermazioni assolutamente inaccettabili, offensive, gratuite e maleducate e la invito a non visitare più il nostro blog e a non lasciare altri commenti.

      Leonardo Ciocca
      AMD Tech Team

      Rispondi
  • 19 Luglio 2016 in 18:09
    Permalink

    Egregio dott. Leonardo l’ho constatato in prima persona dal vivo , prima o poi la verità varrà fuori,staremo a vedere nei prossimi anni .

    Rispondi
  • 19 Luglio 2016 in 18:16
    Permalink

    Egregio dott. Leonardo l’ho constatato dal vivo,prima o poi la verità verrà fuori, staremo a vedere nei prossimi anni.

    Rispondi

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